A 31 anni dall’uscita di Super Mario World per Super Nintendo, ecco la nostra piccola recensione su questo che è uno dei titoli cult dell’infanzia di ogni bimbo cresciuto negli anni ’80.
Quinto capitolo della saga di Mario (anche se per alcuni è il sesto), portò in dono una serie di aggiunte che lo fecero amare ancora di più, difatti vennero vendute qualcosa come 20 milioni di copie. Arrivava dopo Super Mario Bros 3 e proprio da questo prese l’idea della mappa con i bivi da prendere. A differenza del predecessore però, la mappa conteneva già tutti e 7 i mondi (nel 3 invece ogni mondo aveva la sua mappa), permettendo al giocatore di tornare indietro e rigiocare un livello perchè magari aveva trovato una chiave più avanti e tornando indietro sbloccava una scorciatoia.
Anche qui la principessa è stata rapita, sempre da Bowser che vi aspetterà nel settimo ed ultimo castello. C’è al solito il fungo, il fiore, la stella e per la prima volta in assoluto appare il buon Yoshi! Lungo i livelli infatti, troveremo delle uova bianche e verdi da rompere e farà capolino un amico di Yoshi che potremo cavalcare e che può mangiare i nemici (anche risputandoli nel caso di gusci di tartaruga).
Fu uno di quei giochi iconici che ancora oggi vengono giocati, addirittura sulle consolle dell’epoca per chi ha la fortuna di possederle ancora. Un must have per ogni collezionista di videogiochi vintage che si rispetti. E voi? Lo avete giocato? Finito? Siete riusciti ad arrivare al 100 sulla mappa? Quel 100 non era la percentuale di gioco esplorata, ma proprio il numero di livelli giocabili, e riuscire a trovarli tutti 100 voleva dire essere riusciti a farli davvero tutti, anche quelli segreti.
Raccontatecelo nei commenti e venite a giocarlo qui sotto. Vi aspettiamo!